Alla scoperta della Norvegia del Nord. Al di sopra del 60° parallelo
Lo sci club Valsorda si è unito ad alpinisti, maestri di sci, sciatori del Nord Italia per raggiungere Tromso al Nord della Norvegia, con lo scopo di raggiungere con le pelli di foca (sintetiche)sotto gli sci (Sci Alpinismo) le vette norvegesi, in alcune isole circondate da fiordi all’estremo nord della Norvegia. L’ avventura, per Mara e Silvano è iniziata il 22 aprile e si è conclusa il 30 aprile. Un’esperienza indimenticabile raccontano, non solo per la conquista delle cime, nelle varie isole, ma anche perché ogni giorno vivendo le giornate in barca, si navigava dopo la gita in montagna per raggiungere altre isole, altri territori, altri piccoli villaggi fatti di poche piccole case di legno dal tipico colore rosso porpora, o giallo. Dalla barca, “ Polar Girl” si raggiungeva a piedi o con gommone la riva innevata da cui rapidamente si saliva con sci ai piedi all’interno dei boschi di pini e betulle su per i ripidi pendii, con il mare tutt’intorno, con le piccole e coloratissime barche dei pescatori. Con uno scenario davvero unico, con il mare azzurro in faccia si discendeva poi a valle, precipitando sul fiordo, in riva al mare. Sei giorni consecutivi di impegnativo sci, talvolta con neve, vento forte e cielo scuro. Tipico di queste zone è la variabilità climatica rapida nel corso della giornata; dall’azzurro cielo si passa in poche ore alla neve, alla pioggia e poi magicamente ritorna il sereno.. Ogni giorno un’isola nuova, una cima raggiunta anche con venti impetuosi, una vertiginosa sciata, ogni giorno una conquista, un nuovo traguardo da incastrare nei tanti ricordi, momenti legati da anni, a sua Maestà la” MONTAGNA”. In questo mondo decisamente difficile da vivere, dove la notte non sembra mai arrivare, abbiamo trovato tanti amici, un gruppo veramente unito nella fatica e nei momenti di attività ricreative e mangerecce a bordo della barca bianca/rossa, che per tanti giorni è stata la nostra casa. Difficile trovare “cattive” persone tra quelli che frequentano la montagna con vera e profonda passione, ricchi di tante esperienze. Abbiamo visitato anche uno stabilimento dove preparano il merluzzo per l’essicazione su vasti essiccatoi esposti al vento, scoprendo che l’70% di questo pesce, viene mandato in Italia. Un mondo da favola, dove la neve contrasta con l’azzurro del cielo e dell’acqua, dove le piccole e poche case ed i profondi Fiordi sembrano abitati da Elfi e Trolls( strani esseri, racconta la leggenda, i primi vivono nei boschi, i secondi sulle rocce, non amano la luce ed hanno quattro dita dei piedi e delle mani, una coda irsuta ed un lungo naso). Un mondo dove la vita è dura, per il clima con la sua lunga notte invernale , dove si vive essenzialmente di pesca e turismo, perché il suolo non consente di praticabile l’agricoltura. Il pascolo è utilizzato da Renne ed Alci. Nel mare abbiamo scorto delfini, foche e vicino alla baia anche grosse stelle di mare. Una bella esperienza da ripetere per quanti del nostro numeroso sci club, hanno voglia di sensazioni nuove, su neve polverosa e trasformata dal freddo, ma non troppo in questo straordinario ambiente del Nord Europa. Abbiamo riportato a casa una grande esperienza da tempo sognata, ma soprattutto tanti nuovi amici, amanti della montagna in tutte le sue forme che abbiamo invitato sulle nevi di Gualdo Tadino e dell’Appennino Umbro/Marchigiano. Pres. Mara Loreti |
I filmati dell'avventura che è iniziata il 22 aprile e si è conclusa il 30 aprile 2011. |