| E’ una montagna del Matese che non raggiunge una quota elevata ma si posiziona a cavallo tra l’Adriatico e il Tirreno permettendo , in buone giornate , panorami fin verso Napoli e Capri. |
 |
| Presenta delle forme eterogenee con guglie di calcare, campitelli erbosi, dossi, costoloni di roccia, contropendenze ; piccoli avvallamenti tra rocce, grossi “panettoni” . Il versante ad est è costituito da balze rocciose simili al Sirente e sul versante ovest degrada più dolcemente. |
 |
|
Ideale per inventarsi linee di free-ski, linee invisibili tutte da ideare. |
 |
| Affaccia in contrapposizione al complesso montuoso del Monte Miletto (che ospita gli impianti di Campitello Matese ) formando un complesso montagnoso ricco di passeggiate in cresta, piccole valli, quasi una miniatura di posti più blasonati. |
 |
| Ma da non sottovalutare perché il tempo meteorologico, causa la posizione tra due versanti, è padrone di queste vette con scherzi spesso poco piacevoli…se poi consideriamo che la conformazione morfologica è formata da vari piccoli catini carsici…. |
 |
|
... perdersi tra le nuvole, è un attimo, così che per tornare devi
avanzare cercando di trovare le tracce lasciate dai tuoi
bastoncini…. stile Pollicino. Sassolini in tasca… oppure navigatore e sangue freddo! |
 |