Il Castagneto (21/03/2009) - Sci di fondo

La Casa di Heidi e Peter è piena di neve oggi 21 marzo, non è certo primavera e la coda d’inverno arriva fino a Gualdo Tadino a 550 metri di quota.

 Odore d’inverno che ha bloccato il dolce cantare degli uccellini che avevano sperato nell’arrivo della primavera.

 

Partiamo per un nuovo itinerario, “Il Castagneto”, posto tra la Valle del Rio Vaccara e la Valle di Capodacqua.

Il folletto Silvano si addentra nel bosco avvolto dal rosso mantello a protezione dello zaino, visto che ancora nevica.

Il sentiero è una vecchia mulattiera utilizzata per la raccolta del legname e delle castagne nel mese di ottobre. In estate viene percorsa dagli amanti della Mountain Bike, oggi invece è solamente percorribile con gli sci da fondo escursionistici e da chi non teme il freddo e la neve che ti bagna!

Facciamo un giro ad anello , la neve è stupenda e polverosa , anche nelle discese un po’ pendenti si riesce a controllare gli sci. Il sentiero a tratti è chiuso dai rami piegati a terra per il carico della neve; non ci perdiamo d’animo e scaricando la neve il varco è fatto!

 

I Castagni sono una vera ricchezza di questo territorio, con un calcare ricco di silice le castagne sono dolci e saporite, ricercate da tutti.

In montagna soffia un forte vento , ma qui è pace e silenzio ed è per questo che vi abitano cinghiali, volpi, lepri e martore che lasciano le tracce del loro passaggio. La neve ricopre anche le tabelle.

Fantastica giornata regalata da uno strano inverno, ricco di tanta neve, soffice neve.

Al ritorno verso casa, si esce dal bosco e la bufera infuria…

Silvano e Mara